MARINE LE PEN (IN TESTA AI SONDAGGI): ''PER LA FRANCIA ATTUERO' PATRIOTTISMO ECONOMICO E PROTEZIONISMO INTELLIGENTE''
mercoledì 25 gennaio 2017PARIGI - Nel giorno del dibattito tv tra i due sfidanti al ballottaggio delle primarie socialiste, Benoit Hamon e Manuel Valls, la battaglia politica per la corsa all'Eliseo si muove anche su altri fronti, fermo restando che il partito socialista francese ha minime possibilità di riuscire a piazzare un suo candidato al ballottaggio per l'elezione del successore di Hollande, il presidente in assoluto nella storia di Francia più disprezzato.
Invitata su Europe1, Marine Le Pen, la leader del Front National e candidata della destra alle presidenziali, sferra attacchi a tutto campo e soprattutto contro Emmanuel Macron, convinto "europeista", colui che appare ormai come l'unico in grado di sfidarla al ballottaggio, perchè se toccasse al candidato dei "Repubblicani" Fillon, la battaglia sarebbe vinta quasi in partenza.
"Macron è il miglior candidato del sistema - dice Marine Le Pen nel corso dell'intervista stamattina su Europe1 - E' il rappresentante degli interessi delle grandi potenze finanziarie". Poi la presidente dell'Fn se la prende con l'Ue e la moneta unica, suoi bersagli abituali: "L'euro ha fallito. Questa moneta unica ci ha fatto perdere competitività, siamo diventati vittime di un dumping monetario".
La ricetta di Marine Le Pen per risollevare la Francia è nota: "Per lottare contro le delocalizzazioni - scandisce con parole ormai note a tutti i francesi e parecchio condivise - metterò in atto un patriottismo economico e un protezionismo intelligente".
Infine, un richiamo di Marine Le Pen alla Brexit, considerata un esempio: "La Gran Bretagna, dopo la Brexit, registra una buona crescita e una diminuzione della disoccupazione, con buona pace di tutti coloro che prevedevano il contrario". Il che non solo è vero, è anche la prova di quanto siano drogati dalla politica "europeista a prescindere" i sedicenti analisti ed economisti che vanno per la maggiore sui giornali francesi e non solo francesi.
Ad ogni modo, secondo l'ultimo sondaggio Ipsos diffuso domenica scorsa, Marine Le Pen potrebbe arrivare addirittura in testa al primo turno delle presidenziali il prossimo 23 aprile con circa il 27% dei voti, seguita da François Fillon con il 25%. A seguire, con il 18%, Emmanuel Macron, fondatore del movimento En Marche!, poi ancora il leader della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon con il 15%. Il candidato dei socialisti - che sia Valls o Hamon - arriverebbe in quinta posizione, probabilmente con una percentuale a una sola cifra. Insomma, una catastrofe a sinistra.
Redazione Milano